Raccolti 380€ per le vittime del terremoto

L’associazione conkarma ha raccolto 380€ per le vittime del terremoto: a tanto ammonta il ricavato di “conkarma sotto le stelle”, l’aperitivo al castello di Montedomenichi, nel comune di Cavriglia, aperto per la prima volta al pubblico in orario notturno lo scorso sabato 3 settembre.
La cifra raccolta servirà a sostenere progetti mirati di ricostruzione condivisi con le istituzioni e le popolazioni delle zone colpite dal sisma. L’iniziativa è stata organizzata dai volontari dell’Associazione in collaborazione con il Comune. La serata esclusiva è cominciata con una passeggiata lungo i sentieri del bosco che portano alla rocca, guidata dal vicesindaco di Cavriglia Filippo Boni che ne ha raccontato la storia e le leggende.


Il Castello, sorto su un insediamento di epoca romana lungo la strada che divideva il Chianti dal Valdarno Superiore, è stato al centro di numerose vicende belliche, dalla lotta tra Guelfi e Ghibellini alla seconda guerra mondiale, e nel dopoguerra divenne il rifugio di un vecchio eremita. Ancora oggi Montedomenichi rivela una certa imponenza. Dopo l’operazione di deforestazione del cortile e degli spazi attigui completata da Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Comune di Cavriglia, il Forte è tornato accessibile. Oggi viene utilizzato per attività naturalistiche e culturali con il contributo dell’associazione Conkarma che ne cura le visite e gli spazi grazie ad una convenzione in atto con gli enti locali.

Dopo la passeggiata, aperitivo e musica dal vivo con Gianmarco Lovari, tra le mura di uno scenario tra i più suggestivi del nostro territorio. Sotto un cielo di stelle cadenti, alla sola luce delle candele, la serata si è conclusa con alcune letture sui protagonisti dei boschi cavrigliesi: l’eremita Porcomicio, il brigante Fugere e le brigate partigiane nella lotta di Liberazione.

La cifra raccolta grazie alle numerose adesioni all’iniziativa è stata versata sul conto corrente attivato dalla Conferenza Zonale dei Sindaci del Valdarno, l’organo che coordina la raccolta di beni e fondi sul nostro territorio, e che concorderà l’utilizzo delle risorse con le amministrazioni di Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto e degli altri comuni dell’Appennino centrale devastati dalla catastrofe dello scorso 24 agosto.

La cena era nata come iniziativa di autofinanziamento, ma davanti alla tragedia dello scorso 24 agosto l’Associazione ha deciso di dare il proprio contributo per superare l’emergenza.

Dal 1999 l’organizzazione no profit “conkarma” si occupa prevalentemente di educazione dei minori e integrazione dei giovani socialmente svantaggiati attraverso attività di sostegno alla didattica, di aggregazione, culturali e ludiche, dentro e fuori da scuola nel territorio del Valdarno Superiore. È una delle più longeve esperienze associative giovanili del territorio valdarnese che vanta ad oggi più di 70 soci e una struttura solida e stabile ma capace di plasmarsi in base alle necessità di chi usufruisce dei suoi servizi.